Assolto un fruttivendolo egiziano accusato di aver assunto un connazionale senza un contratto regolare di lavoro. I fatti risalgono al dicembre del 2022. Ieri a ricapitolare il malinteso in aula, il commerciante, titolare di tre negozi di frutta e verdura tra il capoluogo e la provincia, come riporta il corriere di viterbo.
“Nel periodo in cui carabinieri svolsero gli accertamenti presso la mia attività a Vetralla, io mi trovavo in Egitto – ha dichiarato l’uomo -. Tutti i miei dipendenti sono in regola. Non lo conosco nemmeno questo ragazzo e venni a sapere quello che era successo tramite mio fratello”.