Montalto di Castro senza acqua potabile, la rabbia dei cittadini

Montalto è senza acqua potabile ormai da sei giorni e la situazione sta diventando insopportabile, soprattutto per gli anziani e per le fasce più deboli della popolazione. A farsi portavoce dei loro disagi è Daniela Scatolini, presidente provinciale dell’Udc e coordinatore del partito a Montalto e Pescia Romana, che chiama in causa la sindaca Emanuela Socciarelli.

“A distanza di sei giorni dall’emissione dell’ordinanza sindacale n. 12 del 1 agosto 2024 da parte del sindaco, siamo ancora in attesa di ricevere le analisi della Asl – dichiara Scatolini -. Molti cittadini si sono ritrovati, prima senza acqua e poi, da giorni, con un’ordinanza di non potabilità che ha complicato ulteriormente la situazione. È un problema insostenibile, soprattutto considerando che il posizionamento dell’autobotte in piazza Carlo Alberto dalla Chiesa crea disagi a chi è costretto a recarsi lì per rifornirsi di acqua potabile per bere e cucinare”.

Scatolini solleva una serie di interrogativi sulle modalità di gestione dell’emergenza: “Si è pensato agli anziani e alle fasce più deboli, costretti ad andare a prendere l’acqua con l’intervento dei volontari? Si è pensato di posizionare più autobotti all’interno del paese per ridurre i disagi?” La presidente dell’Udc sottolinea inoltre la necessità di monitorare costantemente le falde acquifere per evitare problemi di approvvigionamento, suggerendo che, in caso di emergenza, debba essere disponibile un’altra fonte d’acqua, già controllata tramite analisi. (corriere di viterbo)-