E’ stato condannato a otto mesi di reclusione con sospensione della pena e non menzione un giovane di Civita Castellana che la mattina del 18 febbraio 2019 fece irruzione nel Serd pretendendo la dose settimanale di metadone terrorizzando una dottoressa e un’infermiera, alle quali avrebbe puntato un seghetto a serramanico.
Così il ragazzo, tossicodipendente in cura da anni, fu arrestato dai carabinieri e durante il procedimento ha dovuto rispondere di rapina a mano armata. Tuttavia, martedì mattina in aula, nel corso della requisitoria, il pubblico ministero Michele Adragna, dopo aver riqualificato il reato in violenza privata, ha chiesto una condanna a sei mesi di reclusione.
(corriere di viterbo).