Mentre in questi giorni in città si dibatte sulla sicurezza, pubblica e urbana, percepita o reale, passa quasi in secondo piano il fatto che l’Università degli studi di Tor Vergata abbia scelto Viterbo quale sede della II Edizione dell’ International Forum on Bullying and Cyberbullying.
L’appuntamento, intitolato Move run walk against bullying, è previsto per giorno 6 Febbraio alle ore 9.30 presso la Sala Regia del Comune di Viterbo (Via Ascenzi, 1), una occasione di formazione per i Referenti sul bullismo e cyberbullismo di tutti gli istituti scolastici di ogni ordine e grado della Provincia di Viterbo e di divulgazione e confronto a livello nazionale e internazionale tra esperti del mondo universitario, delle associazioni di settore, professionali e rappresentanti delle Autorità educative.
“il Comune di Viterbo è stato scelto- commenta la Consigliera Rosanna Giliberto, delegata all’educazione e ai rapporti con le scuole- per l’attenzione che la nostra Amministrazione pone, sin dal proprio insediamento, sulla prevenzione del disagio
giovanile, anche attraverso la costituzione della I Rete nazionale delle scuole dell’empatia e la conseguente formazione di docenti e famiglie sul valore dell’alfabetizzazione emotiva”.
All’ interno del Forum sarà presentato il Flash mob 5 minuti contro il bullismo e il cyberbullismo, proposto dall’Assemblea Provinciale dei Referenti in materia e della Consulta Provinciale Studentesca: mercoledì 7 Febbraio, dalle ore 10 alle ore 11, le campanelle delle scuole di ogni ordine e grado suoneranno per sospendere le attività per almeno 5 minuti. “Quest’anno saranno i Sindaci, gli Assessori, i Consiglieri comunali di maggioranza e opposizione, a suonare la campanella per simboleggiare la presenza dell’Amministrazione locale a fianco delle nuove generazioni e dimostrare che davanti a tematiche così importanti l’Amministrazione è unita e coesa. L’iniziativa sarà seguita a distanza anche da Istituzioni scolastiche italiane ed interverranno Professori dell’Università di Harvard e del North Carolina”- aggiunge la Giliberto.