La qualità del distretto ceramico di Civita Castellana in vetrina a Bologna per la quarantesima edizione del Cersaie, salone internazionale della ceramica per l’architettura e l’arredo bagno. Ieri il sindaco Luca Giampieri e l’assessore alle Attività produttive Giovanna Fortuna, accompagnati dal presidente di Unindustria Viterbo Sergio Saggini, hanno visitato gli spazi espositivi delle sette aziende civitoniche, leader del made in Italy, presenti alla fiera: Simas, Alice, Olympia, Galassia, Art.Ceram, Flaminia e gruppo Colavene.
“Nonostante la flessione delle vendite del primo trimestre 2023, confermata anche durante l’estate, le aziende del distretto ceramico civitonico hanno saputo rinnovarsi investendo sempre di più su risparmio energetico e idrico – commenta il primo cittadino – e portando così alla quarantesima edizione del Cersaie di Bologna prodotti che su questo fronte sono all’avanguardia. Consumi idrici inferiori ai tre litri e linee di design rinnovate fanno sì, infatti, che la produzione civitonica sia tra le più richieste per arredare abitazioni private, strutture ricettive e anche residenze assistenziali”.
“Gli standard qualitativi che contraddistinguono il nostro distretto, fiore all’occhiello dell’Italia intera, sono come sempre al top – aggiunge l’assessore Fortuna -. Da un paio d’anni, inoltre, il mercato si è molto focalizzato sulle esigenze della terza età e dei portatori di disabilità, con proposte che vanno sempre più verso l’accessibilità”.